floatingmarket
internshipThailand
pattaya
sanctuaryoftruth
stagethailandia
thailand
thailandia
travel
travelasia
Second stop: Pattaya
domenica, gennaio 17, 2016Ed eccomi arrivata a destinazione: Pattaya.
La domanda che mi è stata rivolta più spesso da tre mesi a questa parte è: "Ma cosa ci vai a fare a Pattaya?". No, non ci vado per turismo sessuale. Purtroppo è per questo che è famosa, ed è evidente girando per Walking Street o Beach Road che il 90% del business gira attorno a quello.
E con l'ingenuità di una 23enne, vedere tutti questi uomini occidentali di mezza età con minorenni non è triste, di più. Cosí come rendersi conto di quanti uomini siano qui da soli per cercare del sesso a basso prezzo.
Ma quello che mi sconvolge di più è quanto ormai anche il turismo sessuale sia un turismo di massa. Ogni volta che qualcuno mi ferma per strada per chiedermi se voglio assistere a uno spettacolo di ping pong (preferisco astenermi dal descrivere cos'è) penso che se fermano me è perché sicuramente migliaia di altre ragazze come me si sono fermate prima.
Però, per fortuna, c'è altro, che gran parte dei turisti si perde. C'è il Sanctuary of Truth, un edificio con una struttura simile ad un tempio, ancora in costruzione, e fatto interamente di legno. C'è il Floating Market, o mercato galleggiante, un mercato sull'acqua in cui si vendono prettamente cibo, vestiti ed oggetti che, soprattutto per noi occidentali, ha un fascino unico.
Ma tralasciando le cose prettamente turistiche, c'è uno stile di vita, una cultura, delle tradizioni, una religione e delle persone fantastiche.
1 commenti
Ho appena scoperto questo blog, molto molto interessante. Mi piacerebbe sapere di più sulle vostre esperienze all'estero
RispondiElimina