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English Version Below -  La settimana inizia con un bel pranzo da  Vermouth  in compagnia di  Mizzo , uno dei miei migliori amici venut...


English Version Below - La settimana inizia con un bel pranzo da Vermouth in compagnia di Mizzo, uno dei miei migliori amici venuto a passare il weekend a Barcellona, e della sua ragazza. Abbiamo preso un po' di tapas varie, dopodiché ci siamo spostati al Café del Opera per fargli provare la miglior cioccolata coi churros di Barcellona. 


Il martedì mi sono svegliata alle 8.30 con tutti i migliori propositi: palestra, mare e progetto. Ma pioveva, e mi è caduta così la palestra e il mare. In compenso ho passato la giornata a dedicarmi al progetto e al blog. 

Il mercoledì sono finalmente riuscita ad andare in spiaggia un paio d'ore. 
Sempre per l'edizione casi umani sempre a me, appena arrivata mi stavo mettendo la crema, mi si avvicina un tizio e mi dice: "posso metterti la crema?" E io:"PERDONA?!" E lui: "no sai sulle spalle, se non ci arrivi.." "Nono non ti preoccupare non la metto sulle spalle".
Dopo 5 minuti si avvicina con un fiore di plastica, e vabbè. Dopo 10 minuti con un'altra scusa. Un po' va bene, poi stai troppo addosso. Mi metto a dormire per evitarlo, e quando mi sveglio è ora di andare a casa a lavorare al progetto.


Il giovedì era la data per la consegna del progetto finale della Benny. Una volta caricato il progetto (non senza problemi) siamo andate in spiaggia. Abbiamo passato un paio d'ore lì e sulla via di casa ci siamo fermate a prendere un gelato. 
La sera siamo uscite a cena con dei nostri amici. Il ristorante si chiama Caradura, e abbiamo preso un po' di tutto. Trio di tartare, due filetti, polpo alla piastra, tataki di tonno, camembert con cuore caldo, e non mi ricordo più cos'altro. Ottimo. 
Da lì siamo andati poi a bere qualcosa al Gatsby, e da lì al Sutton
Usciamo a mangiare qualcosa, avevamo detto. É finita alle 6 di mattina.

Il venerdì sveglia tardi e progetto. La sera siamo andate alla solita cena di immagine all'Opium, che come al solito si traduce in un "io non ci vengo più a cenare all'Opium". Insalata -questa volta decente-, una pessima paella con verdure -forse due pezzi di peperone c'erano-, e come dessert un gelato alla vaniglia e Oreo, su una base di gelatina di frutti rossi, forse il migliore dessert di tutte le cene dell'Opium, ma che non bastava a salvare la cena. 

Sabato cambiamo spiaggia e andiamo a Poblenou, che sembrava dovessimo andare a fare chissà che gita, in realtà è la spiaggia accanto a quella del Porto Olimpico (quella delle discoteche della Barceloneta per intenderci). Nuvoloso ok, lo sapevamo, ma dopo un'ora che eravamo lì inizia anche a piovere. Abbandoniamo la gita e torniamo a piedi verso la Barceloneta, che non tradisce mai: un sole che spaccava le pietre.
Alla sera ci hanno invitato a una cena e serata di immagine in un altro locale: il Café del Mar, al porto. Tutto bellissimo e buonissimo, soprattutto il tramonto: un cielo incredibile con tutti i colori del sole che si tuffa nel mare. 

E per chiudere una settimana all'insegna della spiaggia, la domenica appena sveglie andiamo al mare. Stendiamo i teli, ci mettiamo la crema, ci sdraiamo: la giornata non sembra delle migliori, ma per lo meno non piove. Non ancora. Dopo due ore faceva troppo freddo per restare. Andiamo a mangiare un hamburger da Makamaka, un ristorante sulla spiaggia subito prima dell'inizio della Barceloneta. Siamo sedute, abbiamo quasi finito il panino e inizia a diluviare. Tempo 5 minuti e siamo completamente lavate. Aspettiamo che smetta un po' di piovere e andiamo a prendere il pullman per tornare a casa, completamente fradicie e desiderando solo una doccia calda.
Questo è quello che succede quando uno non guarda il meteo prima di uscire.


The week started with a nice meal in Vermouth with Mizzo, one of my best friends come to spend the weekend in Barcelona, and his girlfriend. After we took a mix of tapas, we headed to the Cafe del Opera to make them try the best chocolate with churros in Barcelona. 

On Tuesday, I woke up at 8.30 with all the best resolutions: gym, beach and my project. But it was rainy, so I gave up on the beach and on the gym. In return, I spent the day focused on my project and on my blog.

On Wednesday, I finally made to go to the beach for a couple of hours. 
As soon as I got there, I was putting sunscreen on, a guy approached me and asked me: "Can I put you lotion?". And me: "Pardon me?". "Well, you know, on your shoulders, if you can't..". "No, no. No worries, I don't put sunscreen on my shoulders".
5 minutes later he came close to me with a fake flower, well. After 10 more minutes he came back with another pretext. A little bit it's ok, but then it's too much. I started to sleep to avoid him, and when I woke up I went back home to work on my project.

Thursday was the deadline for Benny's final project's delivery. Once loaded the project (of course not without problems) we went to the beach. We spent a couple of hours there, and on the way back we stopped for an ice-cream. 
At night we went out for dinner with two friends, the restaurant is called Caradura, and we got a little bit of everything. Trio of tartare, two T-bones, grilled octopus with mashed potatoes, tuna fish tataki, melted camembert with croutons, and I don't remember what more. Excellent. 
Then we went to have a drink in Gatsby, and then to Sutton
"We are going out for dinner", we said. We ended up coming back home at 6 am



On Fridayno alarm clock. Project. At night, we went to the usual image dinner at Opium. As usual, it ended up in a "I'm not coming anymore". Salad -this time good-, paella with vegetables -no taste-, and the dessert: a vanilla ice-cream with Oreo on a red fruits jelly, maybe the best dessert we have ever had in Opium. 

On Saturday, we changed beach and we went to Poblenou. We planned the trip as if we were going God knows where, but actually it's just the beach right close to Port Olympic (the one with the clubs on the Barcelona). Cloudy yes, we knew that, but after an hour we were there, it also started to rain. We left our trip and we walked back to Barceloneta, which never betrays: hot as the devil's own oven. 
At night, we had been invited to an image night in another club. Café Del Mar, at the peer. Everything amazing and delicious, especially the sunset: an incredible sky with all the sun's colors diving into the sea.

And to close a week in the spirit of the beach, on Sunday, as soon as we woke up, we went to the beach.
We laid down on our towel, we put sunscreen. The day didn't seem the best one, but at least it wasn't raining. Yet. Two hours later it was just too cold to stay. 
We went to Makamaka, a burger place on the beach, right at the beginning of the Barceloneta. We were there, we had almost finished our burger, and it started to pour. 5 minutes, and we were completely wet. We waited until it stopped a bit and we caught the bus  to go back home. Completely soaked and only wishing a hot shower.
This is what happens when you don't look at the weather forecast before going out.

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