English Version Below - Nel mattino lascio l’ostello in cui stavo (GreenkiwiBackpackers Hostel) e trasferisco tutte le mie cose da Mollie. Passiamo la mattina ad esplorare Chinatown. Lei che ha vissuto per un anno a Pechino mi dice che le sembra veramente di essere lì: dalle viette strette con le lanterne rosse appese, ai prodotti che vendono alle bancarelle, ai menu dei ristoranti, al bellissimo tempio.  Non è solo una versione turistica di un angolo di Cina, ma è la trasposizione vera e propria di un pezzo di cultura che gli immigrati cinesi non erano pronti a lasciare, o...

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English Version Below -  Day one: Parto in esplorazione della zona vicino a mio ostello: Arab Street,  Haji Lane e la Sultan Mosque. Arab Street è una strada molto caratteristica piena di negozi arabi che termina con una bellissima moschea. La parallela è Haji Lane, la strada hipster-alternativa piena di negozi vintage, murales e ristoranti di ogni tipo. Questa area è una delle mie preferite di Singapore: è un concentrato di culture, che vengono in un certo senso mischiate, seppur rispettandone l’identità. Da lì prendo la metro (MRT, super facile da prendere, pulita e pure economica: io ho...

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English Version Below - Arrivo lunedì sera a Singapore e vado subito in ostello. La prima impressione è quella di una città super organizzata, pulita e sicura. Sono sempre mega paranoica in metro perché ho paura di infrangere in qualche modo qualcuno dei 18mila divieti, poi vedo una ragazza cinese bere e penso: ”Ma non era il divieto n°1 bere e mangiare in metro?!”. Mi avevano detto che Singapore non è niente di che, che è una meta valida solo per lo shopping, che in un weekend si visita tutto quello che c’è da vedere. Ebbene, dopo una settimana...

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English Version Below - E in una settimana tutte le mie prospettive sono cambiate. Tutti i miei progetti nel breve e nel lungo termine sono, per forza di cose, cambiati. E forse tutto quello che è successo ha girato le cose anche in meglio. Next stop: Melbourne, Australia. And in one week all my perspectives have changed. All my plans, for the short and long terms, have inevitably changed. And maybe what happened turned things even in better. Next stop: Melbourne, Australia. ...

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English Version Below -  La mia avventura thailandese è finita. È complicato spiegare perché, e qualcuno mi ha detto che dovrei imparare a stare zitta qualche volta per non finire nei guai. Questo è il caso. È un’avventura finita troppo presto. Quando ti aspetti di stare un anno in un posto non progetti di fare tutto subito, ma poi il tempo finisce inaspettatamente. E tu resti lì, pensando a tutte le cose che non hai fatto e che probabilmente non farai. Per un po’ mi sono astenuta dallo scrivere perché sono stata totalmente concentrata sulla vicenda. Le ultime settimane...

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Prima ancora di mandare l’application per lo stage, sapevo che avrei avuto problemi con il visto, ma mai avrei pensato di questo tipo. Partiamo dal principio: per confermare la mia partecipazione, insieme alla lettera di accettazione devo inviare un bonifico di 450$ per il visto, di tipo ED. Chiamo il Consolato di Milano (e sorvoliamo sulla cordialità..), anche per avere un parere sull’affidabilità dell’associazione e del programma, e mi dicono che la cosa migliore sarebbe stata andare lì il giorno dopo con tutti i documenti e mi avrebbero detto loro cosa fare. Mi spiegano che il visto è...

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30 minuti di traghetto, 1 euro, e ti ritrovi in Paradiso.  Si chiama Koh Larn ed è una piccola isola davanti a Pattaya. Il modo migliore per visitare le sue 5 spiagge principali è noleggiare un motorino e in una giornata fare il giro di tutta l'isola. Ci sono 2 barche che partono dal porto di Pattaya dirette a Koh Larn: una che arriva ad una spiaggia che è veramente un paradiso, l'altra che arriva al porto, da cui è necessario prendere un song tell (i "taxi" pick-up) per arrivare in una delle altre spiagge (Tien beach una...

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English Version Below - Ci sono città, come Lisbona, in cui non puoi che amare uscire la sera. E vorresti poterlo fare ogni giorno. Vorresti avere più tempo libero per uscire ogni sera, andare al Bairro, poi a ballare, incontrare mille persone e fare l’alba. E poi ci sono città in cui esci la sera e continui a guardare l’orologio, aspettando che si faccia abbastanza tardi per tornare a casa. Questo è quello che mi è successo la prima sera a Pattaya, e anche la seconda, e la terza e la quarta. Le discoteche a Pattaya sono gratis, ma...

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