Lione fornisce dei bus notturni, i famosissimi Plein de lune, che passano nel weekend a partire dall’1 di notte ogni ora, e vanno in diverse direzioni. Appena arrivate ci sembrava che questi bus avrebbero risolto tutti i nostri problemi, in realtà non è stato proprio così.

Era, appunto, domenica 6 ottobre, alle 2.45 circa, e decidiamo di tornare a casa. Dovevamo prendere le biciclette, le Vélò, per cui avevamo fatto l’abbonamento annuale, per arrivare in tempo alla fermata del bus. Solo che abbiamo sbagliato strada. Ripetutamente. Arriviamo alla fermata alle 3.15, sperando che il bus, che normalmente era in ritardo, non fosse ancora passato. Ovviamente nessun plein de lune delle tre è mai arrivato, aspettiamo quello delle 4..non è mai arrivato neanche quello. Alle 4.15-4.20 mi viene la brillante idea (che non ci aveva neanche minimamente sfiorato nell’ora di attesa passata ad ascoltare due ragazzi con la chitarra dall’altra parte del fiume) di controllare gli orari. Il Plein de Lune non passa la domenica.

Con la coda tra le gambe, la testa bassa e un passo abbastanza spedito ci avviamo A PIEDI sulla salita, che al momento ci sembrava tipo l’Everest. A metà strada un miraggio, ci passa davanti un pullman. Uno scatto degno di Bolt e la clemenza dell’autista ci hanno salvate,  per quella sera. Il weekend dopo si è rotto il bus.

-Frannie