Solo chi è stato in Erasmus può capire cos'è l'Erasmus.

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Only those who did the Erasmus can understand what the Erasmus is. 
For most of those who take part in it, it's the first experience abroad.
Study in another country, with another system, and all the difficulties that this implies. But finding there a community of people in your same conditions. A community of young people full of life, hanger for living and desire to know the world. Despite all the difficulties, all the problems due to the cultural gap, to find a house -that sometimes seems a mission impossible-, it is for the majority the most beautiful experience of their lives. Rather, indeed it's also learning how to overcome all the difficulties that makes it such a strong experience. 

For me, it has definitely been the most beautiful experience of my life. I bumped into hundreds of people with different cultures. A mass of crazy things happened, in a good and in a bad way. But I learnt that everything can be handled, and that makes you stronger. And that's why, on a work environment, between two peer profiles, but one with an Erasmus, usually they select the one with the Erasmus. Because those who lived an experience like that had to manage to get by. Had to be able to figure out situations that have not always been easy. Had to be able to muddle through. Learning how to live alone, how to communicate in another language, how to face bureaucracy. 

Come vi direbbe chiunque è stato in Erasmus, una delle cose più belle sono le feste in casa. Per questo volevo raccontarvi di una delle feste più belle, quella che abbiamo fatto quando è partita la mia amica Laura.

La mia prima esposizione in classe è stata al mio ritorno da una vacanza di tre giorni a Barcellona. Avevo ripassato tutto in pullman, ero pronta, ma ero anche stanca morta essendo arrivata a Lione alle 7,30 di mattina dopo 8 ore e mezza di viaggio di notte e l'esposizione alle 10.

In modo da farvi capire meglio la mia vita da studentessa in Olanda, devo prima spiegarvi come funziona il sistema nella mia università.

Ogni anno universitario è formato da quattro moduli, ogni modulo dura 10 settimane e copre dalle 2 alle 5 materie che sono più o meno collegate tra loro. In modo da poter passare al secondo anno devi superare almeno 3 dei 4 moduli nel primo anno.

Nel primo anno i 4 moduli sono: TOP, BOM, FAIS e HOLI. Bei nomi vero?
TOP è il primo modulo e sta per Technology Organization and People; in questo modulo stiamo studiando, principalmente dal punto di vista teorico, un'azienda, la sua struttura, la sua strategia, l'ambiente esterno e così via.
Nel secondo modulo BOM (Business Operation Management) studieremo la supply chain (che il dizionario mi traduce come "ciclo degli approvvigionamenti" -.- ) di un'azienda.
Il terzo modulo FAIS copre finanza e contabilità e il quarto modulo HOLI riguarda la gestione dell risorse umane e il comportamento dei lavoratori in un'azienda.

In ogni modulo c'è un progetto su cui si lavora in gruppi che dà la possibilità di mettere il pratica la teoria studiata sui libri.

Non vi voglio annoiare troppo con questi nomi e definizioni, ma volevo farvi capire come sarà il mio primo anno di studi :)

Se volete capire meglio come funziona (e capite l'inglese lol) guardate questo video :D

Era il 6 ottobre e festeggiavamo il compleanno di due amiche a Guillotière, in centro. Io e una delle due saremmo poi rientrate da me a dormire, ma essendo casa mia su una delle due colline di Lione, non potevamo arrivare a piedi in cima alla salita ripidissima (poi col tempo ho imparato che facendo la strada giusta non era neanche così assurda da fare a piedi).